Pareti Verdi

Una parete a verde verticale è un “giardino verticale”, ovverosia una parete esterna ad un dato edificio o a una determinata abitazione, coltivata con vegetazione. Per realizzarla si utilizza un sistema costituito da una o più reti in acciaio inossidabile che vengono ancorate alla facciata attraverso particolari distanziatori fissati alla parete, sulla quale s’inseriscono uno strato in cui si sviluppano le essenze e uno strato per l’approvvigionamento idrico, con sistema d’irrigazione automatizzato e nascosto alla vista.

Gli inizi del Novecento del secolo scorso hanno visto una vera e propria moda del verde verticale nelle case private, dove alcuni muri – e a volte anche case intere – sono rivestiti di edera e altri rampicanti, secondo un’idea romantica da ricondurre ai castelli del centro e nord Europa.

Le Corbusier – uno dei padri dell’urbanistica contemporanea e tra le figure più influenti della storia dell’architettura contemporanea – era un moderno pioniere di questo tipo di verde, allorché progettava la costruzione di case col tetto piatto e coperto di piante per restituire vegetazione alle città, creando una compensazione estetica e biologica nonché sfruttando la funzione coibente del verde e del suo substrato. Sua è la frase: «si può così rendere al territorio ciò che gli è stato tolto con la costruzione». Ispirata al mito di Le Corbusier è, per fare un celebre esempio, la decorazione della Trump Tower situata nella celeberrima Quinta Strada a New York City.

Spazio Verde è in grado di progettare, realizzare e installare pareti vegetali da interno e/o da esterno, utilizzando le più sofisticate tecnologie costruttive. Di fondamentale importanza per la realizzazione del verde verticale sono l’utilizzo di essenze a bassa manutenzione, la fertirrigazione con un impianto automatizzato progettato e realizzato ad hoc per ogni situazione, nonché per il recupero delle acque reflue.
Il verde verticale è da considerarsi una di quelle realizzazioni la cui applicazione permette di ridurre notevolmente l’impatto ambientale di una costruzione artificiale che fatica a integrarsi nel paesaggio che la circonda. I principali punti di forza nell’utilizzo dei sistemi di Spazio Verde sono costituiti dai costi minimizzati, dagli spessori ridotti, dalla bassa necessità di manutenzione e dalla massima autonomia di sopravvivenza delle essenze vegetali utilizzate nell’impianto.